TUV AUSTRIA Italia rileva ISARail SpA: azienda di spicco nel ramo della certificazione ferroviaria.

ISARail SpA opera dal 2000 come società privata e indipendente nel campo della valutazione della conformità dei sistemi ferroviari. Con sede a Nola, non lontano da Napoli, l’azienda è un Organismo Notificato (NoBo) accreditato da Accredia, l’ente italiano di accreditamento, e un Organismo Designato (DeBo) dallo Stato Membro Italia ai sensi della Direttiva (UE) 2016/797 relativa all’interoperabilità del sistema ferroviario dell’Unione Europea.

Il nuovo membro del Gruppo TÜV AUSTRIA effettua valutazioni di conformità del sistema ferroviario transeuropeo convenzionale e ad alta velocità alle norme dell’Unione Europea rappresentate dalle Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI).

ISARail opera anche come organismo indipendente di valutazione del procedimento di gestione dei rischi (AsBo) e come organismo di certificazione dei Soggetti Responsabili della Manutenzione nel settore ferroviario (CB-ECM).

Internazionalizzazione dei servizi e offerta sempre più multidisciplinare

Da sinistra: Ing. Mariano Bocchino - socio venditore di ISARAIL -, Ing. Crescenzo Di Fratta - CEO di TUV AUSTRIA ITALIA

L’ampio know-how tecnico degli esperti di ISARail consente ai clienti del settore dei trasporti di ottenere soluzioni a 360° nell’ambito della verifica, del collaudo, dell’ispezione, dell’omologazione, del controllo e della certificazione di materiali, progetti, processi, tecnologie, attrezzature e impianti nel settore dei trasporti.
La rinomata azienda del settore ferroviario ha recentemente ampliato il proprio outlook alle infrastrutture stradali e autostradali e agli impianti a fune.

L’Ing. Crescenzo Di Fratta, Amministratore delegato di TUV AUSTRIA Italia e Country Manager per l’Italia afferma: “L’ingresso di ISARail nel Gruppo TÜV AUSTRIA crea un’offerta ancora più multidisciplinare per i nostri clienti nel campo del Testing, Ispezione e Certificazione nonché della formazione. In Italia, in tutta l’Unione Europea e in molti altri Paesi internazionali“.