La verifica periodica degli ascensori è un servizio che TUV AUSTRIA Italia eroga ai propri clienti con lo scopo di controllare il mantenimento delle condizioni di sicurezza dell’impianto.
La normativa che regola la verifica biennale degli impianti elevatori è il DPR 162/99 e si applica a tutti gli ascensori, ai montacarichi ed agli apparecchi di sollevamento, rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s (tra cui le piattaforme elevatrici per diversamente abili).
Quale tipologia di assistenza offre TUV AUSTRIA Italia?
L’attività di TUV AUSTRIA Italia non si limita a un mero controllo di conformità alla normativa, ma consiste nella totale assistenza ai clienti offrendo loro la certezza di aver assolto completamente ai propri obblighi di legge. L’assistenza è completa in ogni situazione, dalla quotidianità al caso più specifico.
Come avviene la verifica biennale degli impianti elevatori?
TUV AUSTRIA Italia concorda le modalità di accesso all’impianto direttamente con il proprietario o tramite la ditta incaricata della manutenzione. L’attività di ispezione ha periodicità biennale e, se richiesto dal cliente, TUV AUSTRIA Italia inserisce in calendario la programmazione delle successive verifiche. Nella fase iniziale della verifica viene valutata la risoluzione di eventuali rilievi non risolti. Al termine del procedimento di esame, TUV AUSTRIA Italia redige un verbale di ispezione, di cui una copia viene rilasciata al soggetto incaricato della manutenzione e un’altra viene lasciata sul luogo di installazione dell’impianto stesso. Al proprietario dell’impianto verrà inviata copia del verbale di ispezione e il relativo Attestato di Verifica.
Quali sono le responsabilità in caso di mancato rispetto dell’obbligo di verifica periodica degli ascensori?
Il DPR 162/99 definisce i soggetti responsabili della messa in esercizio e del mantenimento in sicurezza degli ascensori e specifica gli obblighi posti in capo a tali soggetti. Il mantenimento della sicurezza di un ascensore è demandato a:
• il proprietario o legale rappresentante o amministratore dell’immobile;
• la ditta di manutenzione;
• l’organismo di controllo per le verifiche;
• l’utente finale.
Per tutti vale anche il principio, classico di ogni regolamento recepito in seguito a direttive europee, di “documentare ed informare” ed è pertanto indicato fornire adeguati mezzi di verifica come:
• istruzioni per il montaggio, riparazione e modifiche, con relativi schemi e disegni;
• istruzioni per l’uso corretto ed in sicurezza dell’impianto stesso;
• registro di tutti gli interventi effettuati, compresi eventuali incidenti.
Quali sono gli oneri del proprietario dell’impianto elevatore?
Il proprietario – legale rappresentante – comunica, come indicato nel DPR 162/99, all’amministrazione comunale l’avvenuta installazione dell’impianto, allegando:
• copia della dichiarazione di conformità;
• indicazione della ditta abilitata cui il proprietario ha affidato la manutenzione dell’impianto;
• indicazione del soggetto incaricato di effettuare le ispezioni periodiche sull’impianto, che abbia accettato l’incarico. Si tratta di Organismi accreditati o enti pubblici autorizzati a tale scopo.
TUV AUSTRIA Italia è organismo di certificazione accreditato ed autorizzato all’ispezione di ascensori ed impianti elevatori ed opera con ingegneri regolarmente iscritti ai pertinenti Ordini degli ingegneri provinciali, dislocati sull’intero territorio nazionale.
Qual è il costo della verifica biennale ascensori?
Il costo per la verifica biennale degli ascensori viene valutato in base alle caratteristiche di ogni singolo impianto.