Vi presentiamo il caso studio presentato al SAFAP 2023, che illustra la collaborazione tra TUV AUSTRIA ITALIA S.p.A.., SAIPEX S.r.l., l’UOT di Napoli dell’INAIL e una rinomata azienda metalmeccanica del settore Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Questa sinergia ha portato all’ottenimento della certificazione e della compliance normativa di un impianto utilizzato per il trattamento termico in autoclave di componenti polimerici.
Il documento esplora la metodologia NDT dell’Emissione Acustica, le verifiche di legge e la messa in servizio di un nuovo impianto costituito da una stazione di generazione di azoto, serbatoi di stoccaggio del gas e due autoclavi per il trattamento termico, combinando attrezzature nuove con quelle già in uso.
Per traguardare in modo rapido ed efficiente il raggiungimento della compliance del nuovo impianto, su alcuni componenti è stata effettuata contestualmente la verifica di integrità. Quest’ultima, è stata conseguita grazie all’adozione della tecnica delle Emissioni Acustiche (EA) associata alle prove in pressione che ha permesso di analizzare le attrezzature di maggiori dimensioni, quindi quelle con un indice di rischio più elevato, in completa sicurezza.
Le Emissioni Acustiche si affermano pertanto una metodologia valida e rigorosa nell’affrontare quelle attrezzature che, per ragioni dimensionali e di criticità di esercizio, presentino difficoltà nell’adozione delle tecniche “standard” delle verifiche di integrità e in cui verifiche interne e prove idrauliche o pneumatiche non monitorate rappresentano un ostacolo all’analisi strutturale.
Un ringraziamento speciale a tutti gli autori di questo articolo: Niccolò Magnelli (Saipex Srl), Pasquale Addonizio, Nicola Pedicini, Chiara Barbarossa (INAIL U.O.T. di Napoli) e Antonio Ferraro (TUV AUSTRIA ITALIA S.p.a.).
Buona lettura!