TÜV AUSTRIA sta ampliando la propria attività di ricerca e sviluppo con l’Università di Bologna sostenendo tre progetti di dottorato.

Il monitoraggio in continuo dello stato di integrità strutturale di componenti e strutture critiche per la sicurezza “Structural Health Monitoring” sta cambiando il paradigma della manutenzione strutturale: fornisce all’operatore chiare informazioni sullo stato di sicurezza delle proprie strutture in ogni momento e, sulla base dell’analisi intelligente dei dati di misura registrati per un lungo periodo di tempo, consente di effettuare una previsione sull’evoluzione futura dello stato di salute della struttura. Ciò non solo aumenta notevolmente la sicurezza operativa, ma consente anche di impostare intervalli di manutenzione mirati.

Un Ruolo di primo piano nel monitoraggio strutturale
TÜV AUSTRIA svolge un ruolo di primo piano nello sviluppo e nell’uso di tecniche per il monitoraggio dell’integrità strutturale. Questa leadership viene ora estesa attraverso una cooperazione con il Centro di Ricerca Avanzata sui Sistemi Elettronici (ARCES) dell’Università di Bologna: nel corso dei prossimi tre anni, infatti, un team internazionale studierà nuove aree di applicazione nel contesto di tre progetti di dottorato. Accanto agli esperti dell’Università di Bologna, esperti di test ed ispezioni del Gruppo TÜV AUSTRIA, tra cui alcuni facenti parte delle aziende italiane TÜV AUSTRIA Italia e SINT Technology, supporteranno i tre dottorandi nella loro ricerca. In particolare, saranno sviluppate nuove procedure per il monitoraggio olistico dei ponti, testati nuovi approcci per il monitoraggio in continuo e a lungo termine di apparecchiature metalliche a pressione (ad es. serbatoi di GPL) e definiti nuovi metodi di monitoraggio per serbatoi in pressione realizzati in materiali compositi, sempre più utilizzati per lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno.

L’Università di Bologna è la più antica del mondo e una delle più grandi istituzioni educative in Italia.

Da sinistra: Antonio Ferraro – TÜV AUSTRIA ITALIA; Alessio Benincasa – SINT; Luca Santucci – SINT; Luca De Marchi – UNIBO; Camilla Bahia Larocca – PhD @ UNIBO; Denis Bogomolov – UNIBO; Alessandro Marzani – UNIBO; Antonio Palermo – UNIBO; Federica Zonzini – UNIBO; Crescenzo Di Fratta – TÜV AUSTRIA ITALIA; Mohammad Abdullah Siddiqui – PhD @ UNIBO; Gerald Lackner – TÜV AUSTRIA SERVICES; Armin Proyer – TÜV AUSTRIA HOLDING; Sina Zolfagharysaravi – PhD @ UNIBO; Mikhail Prokofyev – TÜV AUSTRIA SERVICES; Enrico Boccini – SINT