La gestione dei rifiuti è un problema di importanza crescente. Utilizzare materiali compostabili e biodegradabili è oggi uno dei modi di contribuire alla soluzione di tale problema. Vi è tuttavia un grande ostacolo: come possiamo essere certi che i prodotti siano veramente compostabili e biodegradabili? La certificazione OK compost garantisce la conformità alla norma EN 13432, la norma europea sulla compostabilità negli impianti di compostaggio industriale.

Orientamento alla sostenibilità ambientale

Attraverso la nuova sede di Erbusco (BS), TÜV AUSTRIA ITALIA sta rafforzando e portando avanti le attività di certificazione ecologica del marchio OK Compost. Oltre alla norma EN 13432 sulla compostabilità dei prodotti in plastica, i produttori di imballaggi devono essere in grado di documentare che almeno il 40% dei loro prodotti siano realizzati con materia prima rinnovabile. Dal 2020 questa percentuale salirà al 50% e dal 2021 al 60%. In tale ottica, sono necessari controlli e certificazioni appropriati per consentire ai clienti di sapere quali confezioni biodegradabili sono effettivamente compostabili.
Come azienda indipendente di collaudo, ispezione e certificazione, TÜV AUSTRIA ITALIA si trova in prima linea per dare il proprio contributo per identificare prodotti (compresi sacchetti di plastica, pellicole e vari materiali di confezionamento, ad esempio per usi alimentari) che possano essere realizzati in modo efficiente su una base sostenibile. OK compost accresce ed integra il portfolio dei servizi di TÜV AUSTRIA ITALIA, specialmente in tempi in cui la riduzione del volume di prodotti in plastica è diventata una tendenza globale. A testimonianza dell’impegno e della sensibilità di TÜV AUSTRIA ITALIA nei confronti delle tematiche ambientali, da pochi mesi, sono approdati in Italia i sacchetti atti all’asporto della merce e prodotti in materiale biodegradabile e compostabile con il logo OK Compost del Gruppo TÜV AUSTRIA.

OK compost HOME garantisce la decomposizione nella compostiera da giardino.

Le plastiche biodegradabili svolgono un ruolo cruciale nella riduzione dell’inquinamento ambientale e dell’uso di materiali fossili. In particolar modo, per il confezionamento degli prodotti alimentari, l’utilizzo di bioplastiche compostabili non è solo saggio ma anche auspicabile perché i residui di cibo in combinazione con questi biomateriali sono molto più facili da elaborare e compostare rispetto ai materiali plastici fossili. L’industria dovrà essere costantemente orientata alla sostenibilità ed al rispetto per l’ambiente. Sta in questo il nostro futuro ed è questo l’impegno di TÜV AUSTRIA ITALIA. www.tuvaustriaitalia.com. #moreinside